sabato 19 marzo 2011

No alla guerra imperialista!

Il 19 marzo 2011 è cominciata l'ennesima guerra "umanitaria" imperialista.

Questa guerra ha come scopi non la difesa del popolo libico, ma unicamente interessi economici e strategici: infatti essa va ad inserirsi in un contesto più ampio di ridefinizione degli equilibri geopolitici del Nord-Africa e del Medio-Oriente da parte delle potenze imperialiste, le quali utilizzano il pretesto della guerra “umanitaria” per imporre il proprio dominio in questi territori e per giustificare la volontà di appropriarsi delle ricchezze naturali altrui, quali petrolio e gas.

Il governo italiano, dopo qualche tentennamento iniziale, impaurito dalle possibili conseguenze della crisi libica a causa dei forti legami tra i due paesi, ha dichiarato il suo appoggio all’intervento militare mettendo a disposizione della “coalizione dei volenterosi” numerose basi, facendo salpare le proprie navi e offrendo Napoli come luogo di direzione per le operazioni militari NATO.

Di fronte all’ennesima guerra imperialista noi non possiamo che esprimere nettamente il nostro dissenso e la nostra indignazione (oggi 23 marzo è stato calato uno striscione dal bar di lettere dell'Università di Salerno che recita: "no alla guerra si all'autodeterminazione"); sottolineando allo stesso tempo il diritto del popolo libico all’autodeterminazione contro il potere di Gheddafi.

NO ALLA GUERRA IMPERIALISTA!!!

SI ALL’AUTODETERMINAZIONE DEL POPOLO LIBICO!!!!

C.S.U.

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